C’è una luce di vetro stamattina
a battere sui rami dell’inverno,
a tingere di un illusorio verde
le mani ossute tese verso il cielo.
È una magia di nuvole dipinte
dal Veronese su colline scure
- la poesia rilegge il paesaggio
come pagina di storia dell’arte.
FOTOGRAFIA © IDESIGN
2014
4 commenti:
la tua limpida poesia ci
dona nuovi occhi
per ammirare le fredde
alture da cui vengono
le nuvole bianche
la poesia interpreta tutto
...meritevole di "storia" questa poesia...complimenti!
ciaoo Vania:)
Grazie, Vania. E ciao :-)
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