E canta l’orchestrina, canta No
woman no cry e balla tutta la gente
- l’illusione di un amore galleggia
come un petalo rosso di papavero
sull’acqua scura della notte nuova.
E canta l’orchestrina Aver paura
d’innamorarsi troppo e tu sorridi
al mio amore - una piccola rosa
di carta sbocciata tra la luna
e il mattino a confondere il tempo.
LEONID AFREMOV, “JAZZ BAND”
2014
2 commenti:
L'immagine di quella rosa di carta nella notte risveglia l'io bambino che è in me.
una piccola cosa che però significa tanto
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