mercoledì 11 dicembre 2013

Un giorno forse

Disegniamo un gesto dentro l’aria,
un volo di gabbiani sopra il fiume
- adesso la brina morde i canneti,
disperde un frusto galleggiare d’anatre.

«Un giorno forse...» e rimane sospeso
nel nulla, nel cielo azzurro e freddo
ritagliato come un cerchio nel ghiaccio
il nostro progetto, il vago proposito.

Ma andiamo per l’alzaia rinfrancati
pestando foglie secche e fango duro
portando nel caldo del cuore questa
nostra illusione di primavera.

 

Brivio

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

2 commenti:

Vania ha detto...

una intro...bella..per un bel racconto:)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

il fascino del possibile, l'apologia della speranza, l'elogio del sogno