L'esigenza di sentirsi diversi,
di essere altro da Paolo e Francesca,
da Catullo e Lesbia, Cinzia e Properzio,
dagli amanti che si baciano in piedi
sui ponti nelle poesie di Prévert.
E alla fine scoprire che ogni amore
ripete un miliardo di altri amori
in parole, gesti, frasi e dolori
ma è unico e per questo irripetibile
come una margherita dentro un prato.
LIZ KAPILOTO, “THE KISS”
2013
2 commenti:
...la bellezza dell'unicità.
...inestimabile.
ciaoo Vania:)
essere unici, e per questo immensi
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