Da un nido rubato il cuculo intona
la musica del mattino di aprile,
araldo che è venuto da lontano
ad annunciare questa primavera.
La pioggia cade a ravvivare il verde,
giovinezza che brucia di vigore
- la sua mano invisibile disperde
narcisi e tulipani nelle aiuole.
E noi lasciamo che quest'aria umida
ci avvolga come un lenzuolo bagnato,
vinti dalla stanchezza dell'amore.
MARC CHAGALL, “INNAMORATI CON SOLE ROSSO”
2013
2 commenti:
..coreografica.:)
ciaooo Vania:)
bello coreografica... in effetti volevo fare come nei film quando la camera inquadra in giro prima di arrivare al punto focale
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