“Senza prima né dopo.
Ed il verbo nacque.”
VICENTE ALEIXANDRE
Cantami i cieli ed i loro colori.
Canta l’inverno, il sole e le stagioni.
Canta il giorno e la notte, luna e stelle.
Dimmi i nomi degli alberi e dei fiori,
dimmi da dove provengono i suoni,
quante strade contiene la tua pelle.
Ed io sarò, per bocca tua sarò.
Ed io sarò, per mezzo tuo sarò.
DIPINTO DI VLADIMIR KUSH
2000
3 commenti:
L'ho letta e riletta trovandola spumeggiante - fresca come alcune ore della giornata o della fanciullezza. Bravissimo Renoir.
...si lascia leggere "velocemente"...per arrivare a (almeno a me)a curiosare la fine:)
ciaoo Vania:)
Essere attraverso l'altra/o: come nascere di nuovo
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