martedì 28 febbraio 2012

La notte in cui ho cominciato a morire

La notte in cui ho cominciato a morire
ero seduto sulle poltroncine rosse
di un Pronto Soccorso: fu quando
un medico gentile sussurrò
«Faremo tutto il possibile» e tutto
il possibile non era abbastanza.
Non c'era nessuno con cui prendersela,
non Dio, non il destino, non gli uomini.
Ho indossato la mia faccia migliore
e ho sentito i secondi ticchettare.



GUSTAV KLIMT, “DEATH AND LIFE”, PART.

2012