lunedì 7 novembre 2011

Dove sarai?

Dove sarai? Portata via dagli anni
come la foglia che nella corrente
scivola galleggiando sotto i ponti.

Segui la strada che ti ha condotta
altrove, porti i tuoi giorni laggiù,
ascolti battere il tuo cuore amante.

E il mio ricordo è un docile fantasma
che riaffiora sempre più raramente
da quella nebbia che chiamiamo tempo.

 

RAYMOND LEECH, “A VALENTINE ROSE”

 

2011

2 commenti:

Vania ha detto...

...bella.

...io avrei messo la domanda alla fine...e si alla fine.:)
ciaoo Vania

DR ha detto...

Funziona anche come dici tu, Vania... il fatto è che le poesie nascono da un'idea e poi le sviluppi. La domanda in questo caso ha preceduto il discorso, l'ha originato e non viceversa. Ma poteva benissimo essere il contrario. Ciao :-)