Eccomi ancora nocchiere nel mondo
al timone di questi giorni estivi
con gli spruzzi di fontane portati
dal vento sul mio viso un poco stanco.
E guido con destrezza tra le secche,
navigo a vista ricordando il tempo
perduto, ricostruendo sugli errori
l'avvenire - non chiamate più fardello
il peso nobile dell'esperienza.
Immagine © Lush Art
2011
4 commenti:
...complimenti...una perfetta virata.
ciaooo Vania
"non chiamate più fardello
il peso nobile dell'esperienza"
-
Sai che hai proprio ragione, Daniele?!
I tuoi versi sono sempre uno stimolo alla riflessione.
... Vorrei che tu, Lapo ed io ...
Ho ritrovato una poesia del 1986 e mi ha fatto pensare a cosa ho in più di allora (a parte i chili...)
Posta un commento