Tu splendore di neve, tu colore
di fragola, crepuscolo dorato,
tu mio mattino, mia notte di stelle.
I treni fischiano nell'aria tersa,
la solitudine canta in un angolo
la sua nenia di silenzi e menzogne.
Tu brezza che fa tinnire campane,
tu dolcezza di un antico ricordo,
tu voce del mare, tu passo lento
sul pavé, tu signora, tu poesia...
Louis-Jean-François Lagrenée, “Ispirazione poetica”
2009
2 commenti:
"E l'anima senza la compagnia corporea..." Complimenti Renoir. Il mio preferito. Grazie asia
E di poesia anche tu ne sai qualcosa...
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