martedì 26 maggio 2009

Raggio di sole

Questo raggio di sole che si infila
tra le stecche marroni dell'imposta
rivela l'invisibile nell'aria.

Così rievoca i sogni la memoria,
così ridipinge vecchi ricordi
nell'eternità del tempo presente.

Appare all'improvviso, non chiamata,
e grida al cuore stanco del mattino:
ecco com'eri, ecco com'era lei...

Nel miracolo lieve del momento
riesci pesino a scordarti che allora
forse non eri neppure felice.

 

Patrick Adam, “Interior – Morning”

 

2008

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quel suo rivelare che ci consente la durata. Buongiorno Renoir,sempre grande la tua poesia.

DR ha detto...

Non c'è solo il visibile...