venerdì 29 maggio 2009

Il respiro della poesia

Un ritmo, un piccolo volo di accenti,
una cadenza che ha colore d'aria...
La poesia appare, è una voce nel verde,
un'ombra che si aggira tra le vie.

Raccolgo quel suo timido mostrarsi,
trattengo la fugace veste, il lembo
di bellezza che ho strappato all'oblio.
Il tuo respiro, poesia, è il mio respiro.

 

Bertram Bahner, “Femme en vogue, II”

 

2009

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Al grande Renoir farebbe invia. Magnifica Daniele la tua poesia, un lembo del mio cuore. Grazie. Franca

Matteo Porretta ha detto...

interessante soprattutto il collegamento al respiro...è un riferimento all'organicità della poesia e ad un importante principio estetico.

DR ha detto...

Grazie a Franca e Matteo per i commenti. Il soffio poetico ha qualcosa di divino - o mitologico. È la voce che ode il profeta.

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

delicata, preziosa ed elegante la tua personale immagine di poesia: lieve e colorata come un fiore - eterea... come fosse intessuta "de voile et de chiffon"

Luciana - comoinpoesia

DR ha detto...

Le vesti della Musa...