domenica 12 aprile 2009

Pasqua II

Il ramo di pesco tinge di rosa
il pomeriggio d'oro e cioccolato,
mentre le nuvole volano via
come in quelle giornate sulla costa,
quando le guardavamo transumare
nel cielo azzurro odoroso d'estate.

Sul tavolo la carta e le sorprese...

Adesso la sonnolenza ci prende,
è una mano che stropiccia il colletto
e ci trascina oltre il vino dolce.
Il languore ci riempie come fiaschi,
le parole si spengono nel sole
sfrigolando sui tulipani in fiore.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una voglia di azzurro...così come le tue parole evocano la primavera e il dolce risveglio dell'amore. Bella Ami. Rinnovo Una Felice Pasqua, ormai, volta al tramonto. Franca.

DR ha detto...

Quella descritta era un'altra Pasqua (2006), ma quella di oggi ti giuro che è stata precisamente così. Ho raggranellato un po' di felicità lungo i viali del giorno con le visite di parenti e amici e l'armonia del tempo, né troppo caldo né troppo freddo, giusto mix di primavera nel giardino che si veste di meravigliosi colori.

Daniele