sabato 9 agosto 2008

Refugium peccatoris

Refugium peccatoris la tua bocca,
l'anello alla falange della luna
- alla ragazza che ti chiese lumi
dicesti che non era puro segno.

Ride ancora il pagliaccio di Murano
acquistato con altra paccottiglia:
credo conosca il tuo segreto e forse
serba negli occhi la tua nudità.

Sulla scacchiera tu muovi i pedoni,
io sono quello fermo in H2
a reggere i confini dell'impero.
Il tuo nome è tatuato sul mio cuore.
 
 

James Coates, "Gioco di scacchi"


2008

3 commenti:

Virgola ha detto...

non è un commento, è un'altra poesia:

GLI INCONTRI SEGRETI

Tutto mi prendi con gli occhi
nel disteso pranzare tra parole e parenti.
Ti rispondo con gli occhi - più lunghi delle mani.
Ruota la gioia chiudendoci nel cerchio.
Tua madre ferma col fulmine sul corpo
nell'acqua versavo gocce di vino rosso
tu a lato nella serena allegria del raffermo dolore.
Un attimo la mia mano ha sfiorato il tuo alone.
Nessuno udì l'esplosione, oltre a noi due
stretti nella girandola senza toccarci.

(di GIUSEPPE SELVAGGI)

DR ha detto...

mi piacciono i commenti innovativi...

Virgola ha detto...

;)