domenica 14 giugno 2015

Un’euforia di te

E sognarti così, seguendo il corso
fluente delle tue parole, fiume
che discende al mare dell’amore,
è un’ebbrezza che porto nel mattino,
un’euforia di te che mi accompagna.
Così ti spogli della tua sembianza
e diventi la dea che benedice
il mio giorno con il suo dolce nome.

 

Dea

FOTOGRAFIA © MECURO B. COTTO

 

2015

sabato 13 giugno 2015

Una nuova poesia

Rosa è la lingua della sera, rosa
come la fascia che riveste i colli
e fa brillare nuvole d’organza.

Abbiamo seminato un sogno un giorno
e adesso lo annaffiamo perché cresca,
lo indirizziamo perché salga alto.

Ci ritroviamo davanti al tramonto
come gli adolescenti innamorati
per nutrirci di una nuova poesia.

 

Sunset

FOTOGRAFIA © ELIZABETH MORGAN

 

2015

venerdì 12 giugno 2015

Sera di lampi

Sera di lampi e di tuoni lontani:
tra ovattati colpi di artiglieria
e leggere nuvole vagabonde
ho sorpreso una folgore saettare
rosea nel cielo del tramonto, fiore
più effimero di un fiocco di neve,
eppure così bella, una poesia
di qualche centesimo di secondo.

 

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FOTOGRAFIA © ALEX SHAR

 

2015

giovedì 11 giugno 2015

Aria di mare

Affido i miei pensieri al vento caldo
che ha sentore di sale e di pitosfori,
paracaduto semi di tarassaco,
lascio che foglie e barchette di carta
galleggino su questa aria di mare.
Non è dalla memoria che tu vieni
ma da una nuova speranza - appartieni
al domani e lo scrivo a chiare lettere
nella pagina di diario più segreta.

 

Abduzeedo

FOTOGRAFIA © ABDUZEEDO

 

2015

mercoledì 10 giugno 2015

Agnese

Agnese stende i panni alla finestra,
ha un cuore di bambina e una bandiera
che le sventola leggera tra i seni.

Ha fatto scudo della solitudine
e naviga tra le malinconie
con il suo transatlantico di carta.

Sorride quando è l’ora del tramonto
e il sole incendia il cerchio delle Alpi.

 

Kilfeather

FOTOGRAFIA © DOREEN KILFEATHER

 

2015

martedì 9 giugno 2015

Rigiro le tue parole

Rigiro le tue parole, le mastico
nella mia bocca, le ridico piano,
le sussurro perché più non mi sfuggano.

Le lascio svaporare lentamente
- se fosse inverno mi diventerebbero
fiato, ma adesso vanno sulle rose
come le dolci api bottinatrici.

E con loro te ne vai pure tu,
vaporosa memoria nella sera.

 

Gretatu

IMMAGINE © GRETATU

 

2015

lunedì 8 giugno 2015

La mano nella mano

Piove e le luci della città cadono
nel verde di primavera, diventano
fiori anche i semafori in quest'ora
sospesa al limitare della sera.

Camminiamo lenti e il fiume del traffico
scorre nel viale degli ippocastani
- ti sfioro la mano di tanto in tanto
e sento l'anima rabbrividire.

 

Tumblr

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2015