mercoledì 14 aprile 2010

Cieli di aprile

Cieli di aprile, cieli del ricordo,
cieli così diversi e così uguali,
cieli di sogno, cieli di speranza.

Cieli di aprile, cieli del rimpianto,
cieli così vicini e poi lontani,
cieli di libertà, cieli di gioia.

Adesso che vi guardo, tra le mani
stringo il nulla e mi pare invece tanto
quello che ho... Ma il tempo passa e va.

 

Finestra

Fotografia © DR

 

2000

martedì 13 aprile 2010

Dentro

Io lo so cosa celi dentro te:
so il dialogo serrato che diffondi,
so il graffio che ti lacera e non puoi
ricucire, so quella differenza
di cui non ti capaciti, so che
resti da sola a guardare nel buio.
Dentro, conosco le tue sensazioni:
so perché mercanteggi i tuoi ricordi,
so quelle messinscene che mistificano
la realtà, i pentimenti, le penitenze…
Perché dentro io sono come te.


Fotografia © Faddush

1990

lunedì 12 aprile 2010

Tarassaco e malva

Fiorisce giallo nei fossi il tarassaco
e la malva allarga le foglie tonde.

La mia ebbrezza è di lucertola al sole, 
di margherita che volge l’ombrello.

La primavera è nel verde di aprile, 
nutrita dalle piogge che disperdono 
i petali e preparano già i frutti.

La terra è una madre intrisa di vita.

 

Fotografia © Elgabian

 

2010

domenica 11 aprile 2010

A due voci

Tu lo sapevi _____________ Una donna lo sa…
di questo amore _________ la venerazione
che ti ho portato ________ che mi porti ancora

E nulla hai detto _________nulla dirò
a questo uomo __________ ma tu lo sapevi
che si è perduto _________crudele è la vita

Resti reclusa ____________ ho ali per volare
dentro l'inchiostro _______ un giorno sbiadirà
delle poesie _____________ ti ho dato la magia

 

Edward Hopper, “Sunlight in a Cafeteria”

 

2010

sabato 10 aprile 2010

Poetessa

La donna che canta macchie d'inchiostro
ne trae poesie che legge a un cielo cupo.
Accavalla le gambe e accende sguardi
pungenti come spille su farfalle.

Infilzati sulle sedie di vimini
pendiamo dai suoi occhi, dai suoi pizzi,
piccoli stracci vuoti senza peso
caduti all'ombra delle sue parole.

 

Pablo Picasso, “Testa di donna”

 

2010

venerdì 9 aprile 2010

La prima notte

Quando il dio dell'amore ci sorprese
era appena cominciata la notte
e il vento accarezzava con dolcezza
gli eucalipti azzurri del lungomare.
Unimmo le nostre disparità
in una perfezione senza tempo.
E quando l'alba accese l'orizzonte
la bevemmo assetati di domani.

 
Fotografia © Name Meaning Certificate

2010

giovedì 8 aprile 2010

Sky is crying

Guido nel traffico sotto la pioggia
in un caleidoscopio di riflessi
e la radio dice che ti amo ancora,
lo canta con parole americane.

Fioriscono gli ombrelli lungo i viali
tra le case annerite dallo smog.
Frizione, freno, acceleratore,
ma adesso sei nel cuore e il tuo ricordo
canta “Sky is crying see the streets full of tears”.


 image

Fotogtafia © Baraza


2010