giovedì 14 novembre 2024

Il sogno alla sbarra

Il sogno è un testimone inattendibile:
divaga e poi si perde in mille rivoli,
siede alla sbarra e ancora crede di essere
alla trave dove legano i pattìni.
Lo abbacinano il mare e ancor di più
il tempo, la memoria e i desideri
lo illudono - l’indagine è imperfetta.



RAFAL OLBINSKI, "NOTTE DELLE STELLE CADENTI"

2024

mercoledì 13 novembre 2024

Come l’edera

Così il tempo si avvolge, si avviticchia
come l’edera e copre la facciata,
nascondendola alla vista, lasciando
pochi vuoti di intonaco scrostato.

La memoria si appiglia a quei dettagli
superstiti, ricostruisce un puzzle
sulla base di quelle poche tessere
senza mai riuscire a completarlo.



FOTOGRAFIA © ALAN KAMUSAL/PXHERE

2024

martedì 12 novembre 2024

Gli occhi

Gli occhi della mente, seppur bendati,
hanno uno sguardo in grado di raggiungerti.

Gli occhi del cuore invece sono ciechi,
restano abbagliati dal desiderio.

Eppure entrambi, insieme, ti vedono.



RAFAL OLBINSKI, "OCCHIO"

2024


lunedì 11 novembre 2024

Sete di tramonto

Mi perdo nel deserto del tramonto
- ne percorro le onde di sabbia ardente:
così nelle vignette gli assetati
che si trascinano laceri, esausti.
Ma la mia è sete di luce e colore,
di bellezza che è essa stessa poesia.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

domenica 10 novembre 2024

Luce d’autunno

È una luce d'autunno questa luce
che cade di taglio sul giallo vivo
delle foglie, che si palesa dolce
proprio quando sta per andare via.

Potrebbero suonare violini
più languidi o risplendere gioielli
- c'è solo la catenella d'argento
di una ragnatela tesa tra i rami.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

sabato 9 novembre 2024

La tua voce calda

La tua voce calda è come miele,
è un balsamo che cura le ferite
e le parole non sono di quelle
che si gettano nel fango ma brillano
come le stelle in questo firmamento
in cui hai trasformato la mia anima.

Amare è il solo modo di conoscersi.



TAMARA DE LEMPICKA, "IL TELEFONO"

2024

venerdì 8 novembre 2024

Qualcosa di grande

Quello che abbiamo è questo tempo incerto,
questo riflesso di noi intravisto
nella cornice vaga di uno specchio,
una morgana, un miraggio d’amore.
Eppure, nonostante tutto, quello
che abbiamo noi due è qualcosa di grande.



IMMAGINE © 1TAMARA2/PIXABAY

2024