giovedì 28 maggio 2020

Specchio antico

Di come cade il sole all’orizzonte,
di come nuvole senza valore
si disperdono nel cielo di maggio,
questa sera parliamo per telefono.

E ci vediamo in questo specchio antico,
ci scorgiamo dove improvvise falle
si aprono e il sogno e la memoria danzano
finalmente in questo eterno presente.



DIPINTO DI VLADIMIR KUSH


2020

mercoledì 27 maggio 2020

L’onda del tempo

Il tempo passa e la sua onda abbatte
i castelli di sabbia che credemmo
solide rocche di lastroni e malta.
Restano ruderi, vecchie rovine
che chiamiamo ricordi e sorprendiamo
qua e là tra la polvere e i ciuffi d'erba
talora stinti frammenti di affreschi.
È allora che sanguinano le pietre.


ILLUSTRAZIONE © ALLES/PIXABAY

2020

martedì 26 maggio 2020

Rose

Hai sparso rose a piene mani, rose
tea, rose damascene, rose galliche.
Ne hai fatto sinfonia, ne hai scavato
l'orizzonte, ne hai divinato il tempo
come chi legge le foglie di tè.
E hai ammantato la strada che percorri,
quale tappeto fiammeggiante steso
sotto i tuoi piedini di rosa. Bruci
anche di più, mia rosa irraggiungibile.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2020

lunedì 25 maggio 2020

Ecco che ancora pronuncio il tuo nome

Ecco che ancora pronuncio il tuo nome
nel cuore della notte - dormirò
sognandoti e le vocali diventano
laghi, specchi di cielo dove nuoti
tra nuvole leggere come ovatta,
e le consonanti fendono l'acqua,
prue delle tue navi svelte e dorate.
Ecco che ancora pronuncio il tuo nome...


DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2020

domenica 24 maggio 2020

Attraverso un vetro

Ti guardo come si guarda attraverso
un vetro - sogno ricorrente un tempo,
quando la lontananza era un martello
che batteva l'incudine del cuore.

Ma non è più così spesso quel vetro,
non è così scuro. Se il disamore
rese inutile l'altro, questo brilla
per rendere più tersa la tua immagine.


FOTOGRAFIA © PIKREPO

2020

sabato 23 maggio 2020

Il vaso dei sogni

Abbiamo scoperchiato il vaso dei sogni
sotto le stelle vivide di maggio.
La luna è sorta da un pezzo e ci guarda
piena come in un quadro di Chagall,
materna dea mentre l’amore unisce
i corpi e il fuoco della notte brucia
nel suo braciere tutte le illusioni.


MARC CHAGALL, "AMANTI AL CHIARO DI LUNA"

2020

venerdì 22 maggio 2020

Psychiatric Help 5 cents

Mi scruti l’anima con le parole,
entri e cammini sulla corda tesa,
acrobata con il tuo bilanciere
di sensi e di emozioni femminili,
frughi i tizzoni ardenti del mio cuore,
leggi nel fuoco come un’indovina,
ti fai un quadro chiaro della diagnosi
e poi ricuci le mie cicatrici.


IMMAGINE © CHARLES SCHULZ/PEANUTS

2020