lunedì 21 maggio 2018

Il tuo sorriso ha il colore dei fiori

Il tuo sorriso ha il colore dei fiori
che mi circondano in questo giardino.
E tu sei l'azalea, sei l'orchidea
selvaggia che nutre l'amore cieco.
Sei rosa e aquilegia, sei profumo
che si riversa intorno e mi pervade.
Mi lascio inebriare, ubriaco di te
e dell'onda con cui tu mi travolgi.


Fiori

ILLUSTRAZIONE DI WENDY NG


2018



domenica 20 maggio 2018

Dentro il vento

Soffia la breva che viene dal lago
e immagini le ville, quei giardini
fioriti, i pescatori con le reti.

Ti sembra di cogliere dentro il vento
essenze di azalee, aromi di acqua
dolce, vedi i riflessi di montagne.

Così è la lontananza, così spinge
il desiderio alle cose volute:
così ti penso quando non ci sei.


Aagaard

CARL FREDERIC AAGAARD, “VILLA SUL LAGO DI COMO”


2018

sabato 19 maggio 2018

La notte si consuma

La notte si consuma e noi lontani
in attesa del giorno sospiriamo.
Non è più la voce della memoria
che mi risveglia, non sono quei fuochi
di ieri che muoiono nelle braci
del mattino nel bivacco del letto.
È un bagliore incantato che proviene
da te, da me, che incomincia a sorgere.


Notte

TONI GROTE, “NOTTE DI GRATITUDINE”


2018

venerdì 18 maggio 2018

Il ragno

Il tempo passa, altri mattoni ho messo
tra me e te - eravamo a un passo, chilometri
che i piedi si sarebbero mangiati.

Sembra essere il mio destino questo,
sono il ragno che costruisce la tela
e quando sta piombando sulla preda
vede il suo desiderio infranto
da una folata di vento, da un colpo
di mano. E ricomincia da capo.


Ragno

JANICE SOBIEN, “RAGNO E RAGNATELA”


2018


giovedì 17 maggio 2018

Per sortilegio

Brevi sogni interrotti questa notte
hanno attraversato il sonno, ondate
che riportavano a riva conchiglie
e ossi di seppia. Ma non li ho raccolti,
non sono riuscito ad afferrarli.
Sono rimasto come prigioniero
- l’osservatore che tutto osserva
ma che per sortilegio nulla può
ricordare. E nel sogno c’eri tu...


Moran

DIPINTO DI NETANEL MORAN


2018

mercoledì 16 maggio 2018

A22

Viaggiando in autostrada verso nord
mi sorprendono i prati di papaveri,
rosse lagune che il vento increspa
- e torna il ricordo di altri viaggi
in un maggio lontano, nostalgia
di ciò che fu: il tempo suona le corde
della sua cetra mentre ancora l’Adige
serpeggia in un frantumarsi di specchi.


Papaveri

IMMAGINE DAL WEB


2018

martedì 15 maggio 2018

Trento, Piazza Duomo

Un cielo azzurro dove bianche nuvole
galleggiano come spuma marina
fa ancora più bella la bella piazza
protetta dal tridente di Nettuno.

I suoi colori, le verdi maioliche
delle cupole, i merli di Palazzo
Pretorio, il bianco e grigio del Duomo
si riflettono negli occhi e nell’anima.


Trento

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018