domenica 12 marzo 2017

Gusto d’archeologo

Questo mio gusto d’archeologo, questo
mio poetico ricostruire e intarsiare
perdute tessere della memoria,
mosaici di giorni oramai sbiaditi,
impolverati, incrostati di tempo,
è forse l’unico modo sicuro
che resta di comprendere le cose.
Come il cieco che procede tastoni.

 

Archeologo

GIORGIO DE CHIRICO, “L’ARCHEOLOGIO”

 

2017

sabato 11 marzo 2017

In questa notte di luna

Travalichiamo lo spazio, lo sai
- solo addentrandoci nell’infinito
ci incontriamo, siamo stelle brillanti,
due pianeti solamente presunti.

Così i nostri corpi possono essere
lontani, ma le anime, i pensieri
sono insieme in questa notte di luna
si abbracciano e si tengono per mano.

 

Luna

IMMAGINE DA TUMBLR

 

2017

venerdì 10 marzo 2017

Notte senza te

In questa notte nata senza te
conto le stelle e incido i miei segreti
sulla scorza rugosa della luna.

Il mio cuore, il tuo cuore ne contengono
tutta la luce che goccia sul prato
il suo inutile nettare d'argento.

So che mi stai pensando in qualche luogo
in qualche stanza oltre le case buie
- e pensarti, in fondo, è essere con te.

 

Luna

IMMAGINE DA TUMBLR

 

2017

giovedì 9 marzo 2017

Timida primavera

Timida primavera, ti ho sorpreso
oasi di violette tra l’erba nuova,
lussureggiante azzurro di veronica
sulle pendici esposte a mezzogiorno.

E ho cantato con te perché fioriscano
di rosa i peschi e bianco gli albicocchi,
ho invocato i giacinti e i narcisi
nel sole ancora debole di marzo.

 

Veronica

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2017

mercoledì 8 marzo 2017

Venezia sfuma

Venezia sfuma già nella memoria
e un altro Carnevale è scivolato
sotto i suoi ponti - maschere perdute
si aggirano ancora lungo le calli,
indugiano tra i turisti a San Marco:
sono i miei ricordi, fotografie
sbiadite di com’ero? O sono forse
dei sogni, nostalgia del futuro?

 

Venezia

FOTOGRAFIA DA PINTEREST

 

2017

martedì 7 marzo 2017

Sete di te

Ti voglio e in questo desiderio macero
il mio spirito come una radice
messa sotto alcool - sempre più denso
è il mio sentire, spinge l'emozione
quali le gemme che rompono i tronchi
a primavera, quali incessanti
onde che sulla battigia si infrangano.
Nella continua sete di te vivo.

 

Donna mare

FOTOGRAFIA DA TUMBLR

 

2017

lunedì 6 marzo 2017

Who’s gonna drive you home tonight

Ci salutiamo tra il caffè e la sera
- svapora la domenica d’inverno,
birra lasciata al fondo del bicchiere.

Il tempo è un mantra che ci ripetiamo
con il cuore nella gola - domani
non è solo il sabato del villaggio.

Sarà che è buio ormai, che aspettiamo
i tramonti dolci di primavera,
sarà quel brano dei Cars alla radio.

Le luci della città intristiscono,
la malinconia ci tiene stretti
nella sua mano forte di velluto.

 

Café

FOTOGRAFIA © FONCTION CINEMA

 

2017