lunedì 20 febbraio 2017

Pozzallo, 2002

Hai il mare dietro e il respiro dell'Africa
che giunge salso sulla piazza dove
le palme suonano i loro xilofoni.
La Sicilia ti è entrata dentro il cuore
con il suo gusto d'agrume e passato,
hai recitato Quasimodo nei templi
e bevuto il sole del mattino.
Guardi lontano, come un marinaio
nella tua giacca blu: la rotta è il tempo.

 

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2017

domenica 19 febbraio 2017

Tu

Sei tu che mi pensi, tu che mi manchi
tu che mi fai trattenere il respiro
in questa notte che inchioda stelle
sulla volta celeste e sembra sia
soltanto per me, soltanto per te.

Sei tu che mi vivi, tu che mi aspetti,
tu che fai battere più forte il cuore
adesso che la nebbia si dirada,
ritorna a splendere un quarto di luna
e ogni cosa sembra avere un senso.

 

Perez

FABIAN PEREZ, “BALLERINA DI FLAMENCO”

 

2017

sabato 18 febbraio 2017

Allo stato dell’arte

Allo stato dell'arte questo amore
adesso è una poesia di Éluard
- forse non lo credevi ma la forma
di te è nelle mie mani e nei miei occhi
e adesso le rose fioriscono
con l'acqua della tua primavera
e gli specchi riflettono te quando
riflettono me, e viceversa, certo:
il dubbio si è trasformato in ragione.

 

Aloha

FOTOGRAFIA © ALOHA

 

2017

venerdì 17 febbraio 2017

L’oroscopo

Parlava di te l’oroscopo questa
mattina - lo so che sono generici
e privi di qualsiasi fondamento,
ma quello specchietto per le allodole
ti ha portata qui nella stanza all’alba
con la tua sciarpa grigia fatta a mano
e uno sguardo dolce dove fiorivano
già le magnolie e il mio sogno d’amore.

 

Liepke

MALCOLM T. LIEPKE, “BOA DI PIUME GRIGIO”

 

2017

giovedì 16 febbraio 2017

Vecchie fotografie

Ricostruisco le mie sensazioni
scendendo nelle grotte del passato,
speleologo del tempo perduto,
calandomi con la corda sicura
dell’esperienza - come i cercatori
d’oro di Eraclito setaccio molta
terra e poco trovo, ma le pagliuzze
recuperate brillano nel sole
preziose e vivide come allora.

 

Oro

BRAD KUNKLE, “FOGLIE D’ORO”

 

2017

mercoledì 15 febbraio 2017

Variazione su un waka giapponese

“Avessi saputo ch’era un sogno,
  mai mi sarei svegliata”.

-- Ono No Komachi

Talvolta i nostri discorsi diventano
un sospiro lungo una notte - vengo
nel sogno e ti conduco verso me,
appaio nei tuoi sogni e ti accarezzo
i capelli, ti bacio il collo bianco.

«Ah, se fossi sempre dentro i miei sogni...
il desiderio del risveglio è amaro
ma dolcissimo, di miele è il sogno!»


 

ALEXEI VENETSIANOV, “RAGAZZA CHE DORME”

 

2017

martedì 14 febbraio 2017

Potremmo essere noi

Potremmo essere noi gli innamorati
di quella fotografia, passanti
sotto un cielo incerto in una strada
qualsiasi di una città qualunque
- è Parigi, certo, ma il sogno è ovunque -
sorpresi dall’urgenza di un bacio
con i nostri sacchetti della spesa
e una tempesta d’amore nel cuore.

 

Doisneau

ROBERT DOISNEAU, “LE BAISER DE L’HOTEL DE VILLE”

 

2017