Resta il dolce indugio di primavera
nella luce dorata del mattino.
In questa ragnatela di minuti
ci abbandoniamo indolenti e leziosi
alle ultime carezze nel più lento
scorrere del tempo - come le gemme
turgide che si aprono e si trasformano
in tenerissime foglie sui rami.
ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA
2016