“Tra le vane forme
di ciò ch’è stato e non sarà mai più”
-- Gozzano, Signorina Felicita
La memoria è un vecchio sottoscala
polveroso, un solaio gozzaniano
dove giacciono ammassati ricordi.
Qualche volta entriamo a sollevare
i teli che coprono gli oggetti,
a soffiare il pulviscolo nel sole.
E ne usciamo con il sorriso triste
e un poco amaro di chi sa che il tempo
procede in una sola direzione.
KAREN STROLIA, “TAIL END OF HER PIROUETTE”
2015