domenica 18 gennaio 2015

Rose della sera

Ti dono queste rose della sera,
tu petalo per petalo dischiudile
- ti parleranno come le conchiglie
con la voce del mare e del silenzio,
diranno quello che in fondo già sai,
quello che covi nel tuo cuore caldo,
nel nido più puro del sentimento:
ti diranno, le rose, che ti amo.

 

Red rose ship

RAFAL OLBINSKI, “RED ROSE SHIP”

 

2015

sabato 17 gennaio 2015

Quel tramontare

Oggi ho spostato il tavolo, così
da vedere il crepuscolo la sera,
mentre lavoro alle mie carte o leggo.

Di tanto in tanto alzo la testa e osservo
lo sfilacciarsi lento delle nuvole
o il colore mutato all’improvviso.

Quel tramontare diventa poesia,
è arte - la mia sindrome di Stendhal.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

venerdì 16 gennaio 2015

Sole armonico

Tu sei figlia di questo sole armonico
e come la speranza porti luce.
Tu mi fai rotolare dentro l’erba
di questa tua perenne primavera.

Hai vinto il buio che mi nascondeva,
mi hai liberato dalle sue catene.
Hai varcato il confine del mio campo
e mi hai portato in salvo nell’amore.

 

Sole

FOTOGRAFIA © SUN NATION

 

2015

giovedì 15 gennaio 2015

Brucia la sera

Brucia la sera e mi ritrovo qui
prigioniero di questo vecchio tavolo
di legno e di un tramonto alla finestra
che arroventa di lava la pianura.

Brucia anche la tua maschera lontano,
forse tra i vecchi palazzi che scindono
la luce nei canali ricamando
riflessi, forse solo nel ricordo.

 

Sera

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

mercoledì 14 gennaio 2015

Attendo la tua voce

Attendo la tua voce nella sera,
il suono azzurro delle tue parole
- quei cieli che spalanchi alla mia mente,
quei vasti mari d’immaginazione,
gli orizzonti attraverso cui traspare
l’anima come un paese illuminato.
E quando poi parli accendi l’amore
come il tramonto d’isole a ponente.

 

Mare

FOTOGRAFIA © PANORAMIO/DIETER W.

 

2014

martedì 13 gennaio 2015

Un altro crepuscolo

“Nadie nos vio esta tarde con las manos unidas
  mientras la noche azul caía sobre el mundo
”.
  PABLO NERUDA

Una cintura di fiamme lambisce
l’orizzonte, un incendio sterminato
che arde dietro i pioppeti e le campagne.

È l’ora più dolce del giorno e quanto
vorrei dividerla con te, vedere
quel rossore accendere il tuo viso.

Invece si susseguono gli annunci
della stazione e nel vento svanisce
un altro crepuscolo senza te.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

lunedì 12 gennaio 2015

Città della memoria

Cambiano le città, cambiano i luoghi
come cambiamo noi - mettono pezze,
demoliscono, rifanno da capo
proprio come facciamo con la nostra
vita quando trascorrono gli anni.

E tu, città della mia gioventù,
città della memoria, adesso tremi
al vento di dicembre come donna,
lasci cadere i tuoi baci sul viso
del ragazzo che ero - come fuoco.

 

Merano

FOTOGRAFIA © IVANA2955

 

2014