giovedì 9 ottobre 2014

Il fiume della sera

Scorre via il fiume della sera - passa
come la strada che percorro a piedi,
che resta indietro alla luce asettica
dei lampioni, metafora del tempo.

E scorre la vita, scorrono i giorni,
passano le notti - anche questa che
trascorro con te, che si esaurirà
in baci e discorsi bruciati in fretta.

 

Afremov

LEONID AFREMOV, “UNDER THE RED UMBRELLA”

 

2014

mercoledì 8 ottobre 2014

Nostalgia del tuo futuro

Ho nostalgia di te, del tuo futuro,
lo costruisco di dettaglio in dettaglio,
disponendo una carta contro l’altra
in questo castello senza costrutto.

Così, ti vedo all’ora del risveglio
e sento quasi aroma di caffè,
ti scopro nella conchiglia del giorno
come un paesaggio dietro la finestra.

E mi perdo in quel mondo, come dicono
ai cani si spalanchi con l’olfatto
tutto un universo di sensazioni.

 

Olbinski

RAFAL OLBINSKI, “DON GIOVANNI II”

 

2014

martedì 7 ottobre 2014

Prima dell’alba

C’è ancora tempo prima che il chiarore
dell’alba venga a tingere la linea
del cielo - seguita a sognare noi,
non dare nulla scontato o perduto.

Il cuore non è macchina automatica,
non segue le regole della logica
né i suoi falsi idoli - il suo tessuto
è filato di amore e fantasia.

 

Carvalho

DIPINTO DI ADAMS CARVALHO

 

2014

lunedì 6 ottobre 2014

Via dei Pecori, sera

La città indossa la sua livrea gialla
- così compensa il sole che ha perduto,
riscalda i cuori disegnando fiamme
che riverberano antichi bugnati.

I suoi gioielli appaiono improvvisi
quando i palazzi, stanchi di giocare
con le ombre, spalancano il sipario:
e fiorisce la cupola del Duomo
sullo stelo bianco del campanile.

 

Firenze

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

domenica 5 ottobre 2014

Pioggia a Firenze

Piove. Il campanile di Giotto è steso
sulle pietre della piazza - un disegno
lucido di madonnaro che presto
il sole farà svanire. Respiro
arte, l'architettura del Medioevo
nero e bianco, la luce che discende
come spirito da nuvole grigie
e parla di Dio ai turisti che sciamano.

 

Giotto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

sabato 4 ottobre 2014

Firenze poetica

Seguo le tracce di Dante, rincorro
i suoi gigli per le vie medievali
e trovo il mio tesoro nella piccola
chiesa di Santa Margherita, dove
giace da sette secoli Beatrice:
il cesto con le lettere lasciate
dagli amanti. Ma tu non sei con me
e invoco un altro poeta, Parronchi:
l'Arno è un fiume triste stasera...

Firenze, 29 settembre 2014

 

Beatrice

venerdì 3 ottobre 2014

30 settembre

30 settembre. Quanto tempo è scorso
da allora come un fiume tra le nostre
vite - lacrime, risa, lontananza
e il dolcissimo succo di altri amori.

30 settembre. Un'altra città, l’Arno
fluisce erboso sotto Ponte Vecchio
e mi sei venuta in mente soltanto
per il collegamento con la data.

30 settembre. Sono un altro uomo
se finalmente ti ho dimenticata.

Firenze, 30 settembre 2014

 

Ponte Vecchio

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA