Nello specchio appannato stamattina
sei apparsa all'improvviso, figura
inattesa che non dalla memoria
ma dal sogno adesso giunge - fremevi
come una farfalla di primavera,
effimera visione che la mente
ha incasellato poi con la sua logica
nei cassetti ordinati. È rimasta
con me tutto il giorno la tua nudità.
FRANCINE VAN HOVE, “VISHNOU”
2014