sabato 4 gennaio 2014

L’illusione di te

L'illusione di te cerco stasera,
la carezza perduta che mi manca
dolorosamente mentre un famoso
film scorre lento sul televisore.

Ma la tua assenza intesse trame che
avvolgono questa mia solitudine
- così quando muovo la mano in cerca
dei tuoi capelli è il vuoto che accarezzo.

E splendi ancora più vivida in me
come la luce di lontana stella.

 

Donna stella

IMMAGINE © NOVICA

 

2013

venerdì 3 gennaio 2014

All’anno che nasce

La poesia del domani, anno che nasci,
è un salmo fatto di sogni e speranze
- le illusioni che con vanità indossano
vesti colorate non le contare
nel novero per ora - lascia che
affiorino qua e là dentro le pagine
bianche del nuovo diario come fiori
di fuoco che brilleranno nel cielo.

 

293961

 

2013

giovedì 2 gennaio 2014

In diretta dal nuovo anno

1° gennaio 2014, ore 0.30

In diretta dal nuovo anno parole
che hanno già l'aura del sogno o forse
il riverbero dei fuochi che sparano
ragazzi nella via. Così negli occhi
ci brillano speranze del domani
mentre sulla tavola la candela
lentamente si consuma e il futuro
si spalanca come porta dorata.

 

th

 

 

2014

mercoledì 1 gennaio 2014

Al 2014

Eccoti giunto duemilaquattordici,
mattino silenzioso: dopo i lampi
colorati nel cielo, la brina
riveste i prati con i suoi merletti.

Sei nato tintinnando tra i bicchieri
con le tue mille promesse mischiate
agli auguri gridati intorno a un tavolo.
Riempi di serenità i fogli bianchi.

 

th

2014

martedì 31 dicembre 2013

Questione di bilancio

Hai voglia a dire che non cambia nulla,
che al San Silvestro segue un normalissimo
mercoledì - ma questo è il tempo in cui
riordino i pensieri e in certo modo
districo i nodi, spiano questo filo.
È solo una questione di bilancio
come se l’anno, la vita non fossero
che una società per azioni. Resto
con i miei più e i miei meno, li soppeso
sulla bilancia del sogno. Chissà
quale sarà quest’anno il risultato,
forse un grammo di felicità.

 

olbinski2

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2013

lunedì 30 dicembre 2013

Un altro giorno II

A un cielo rosso di Campari chiedi
il desiderio esaudito, alle stelle
apparse ad occidente come un segno,
un graffito soltanto che ha lasciato
nel buio una speranza di parole.

Ma piove, piove e il crepuscolo smorza
un altro giorno, un tizzone già spento
nel secchiello cromato della sera.
Il domani farfuglia vaghe frasi,
come l’anno che sta per cominciare.

Resti ancora lì, seduto a cullare
la serenità del tuo carpe diem.

 

YeatsManInRoom

JACK B. YEATS, “MAN IN A ROOM THINKING”

 

2013

domenica 29 dicembre 2013

Possibili

E parla di questi nostri possibili
come chi si avventura tra le stelle
e le chiama per nome - lei designa
momenti, predispone i suoi futuri
quasi fossero carte di tarocchi,
li dirige in un’orchestra di giorni.
Costruisce vite che forse vivremo
o che invece rimarranno sospese
in quel limbo di tempo che ci inghiotte.

 

Pyramids

FARSHAD SANAEE, “LIFES PYRAMID”

 

2013