Eccoti giunto duemilaquattordici,
mattino silenzioso: dopo i lampi
colorati nel cielo, la brina
riveste i prati con i suoi merletti.
Sei nato tintinnando tra i bicchieri
con le tue mille promesse mischiate
agli auguri gridati intorno a un tavolo.
Riempi di serenità i fogli bianchi.
2014