È venuto giorno oramai e andiamo
nel sole, passanti per le vie strette
che si affollano di sorrisi e chiacchiere.
E portiamo i nostri sogni per mano
- il tuo corpo, il mio corpo indovinati
sotto i vestiti, sotto l'armatura.
Ci attraversa un'enfasi di luce,
il fremito di un'altra primavera
ci scuote come un'ondata improvvisa.
LEONID AFREMOV, “GREEK MOOD”
2013