“Dein, cum milia multa fecerimus,Seguimi, amore: andiamo dove il tempo
conturbabimus illa, ne sciamus”
CATULLO, Carme V
è un languore di fiaba nella sera
e l'estate digrada tra i filari
prima di sciogliersi in mare tra le onde.
Lì, in quel luogo remoto che tu sai,
in quella terra di antichi ricordi,
scompiglieremo tutti i nostri baci
come Catullo e Lesbia per confonderli.




