Le parole che si sono insinuate
nei nostri baci sono più leggere
dei petali di ciliegio che nevicano
sulla dolcezza di aprile - si legano
ai nostri battiti e vi si sospendono
come degli usignoli in una gabbia.
È per questo che sentiamo gli angeli
cantare e le campane tintinnare
quando si uniscono le nostre bocche.
© Migdalia Arellano
2009