La sera ha rotto il suo tuorlo nel vaso
dorato delle colline autunnali.
Trafiggo i miei fantasmi con la penna,
li inchiodo sulla carta con l'inchiostro.
Laggiù rosseggia ancora l'orizzonte:
ogni frutteto è giardino d'Atlante.
I cachi maturano lentamente,
mele dorate al cuore di novembre.
Allegano i denti, come il tuo amore...
© John Morgan
2009