giovedì 16 luglio 2009

Una conchiglia

Ho aspettato che la luna salisse
per venirti a cercare tra i pensieri.

Non eri un vecchio ricordo spiaggiato
come una lussureggiante medusa
ma una conchiglia lucida e bellissima.

In quel momento non c'era la stanza
con le sue larghe tapparelle verdi
ma un angolo di spiaggia nella notte.

Sentivo il vento soffiare dal mare.

 

Fotografia © Paulette Thomas/Fine Art America

 

2009

mercoledì 15 luglio 2009

Un altro viaggio

“Cammina cammina 
  ho ritrovato 
  il pozzo d‘amore.” 
  GIUSEPPE UNGARETTI

Forse con te che mi dici del vento
e della luce che nasce dai boschi
potrei salpare per un altro viaggio,
sentirmi un altro accanto alle tue mani.

Ma non sono sicuro che mi basti
ammainare bandiere ormai consunte
ed issare il tuo candido vessillo
per ritrovare la rotta perduta.

Io come Odisseo navigo nel tempo
e sfoglio le pagine del passato
come una margherita. Non mi dicono
se mi ama ancora, di lei più non parlano.

Conosco bene il gusto del ricordo,
lo credi zucchero e sorbisci fiele,
è una calda morgana che ti inganna.
Così non chiedere, amami soltanto.

 

George Birrell, “Boats and marker flags”

 

2003

martedì 14 luglio 2009

Ode alla musica

"Spesso è un mare la musica, che mi prende ogni senso"
CHARLES BAUDELAIRE, I fiori del male, LXIV

Navigo su questo guscio di noce
sull'onda liquida che si diffonde
nell'aria - la mia vela, bianca vela
della mente, si spinge nell'azzurro.

Memorie e fantasie osano varcare
colonne d'Ercole di tempo e spazio
Con gli occhi chiusi visito altri mondi
piccolo Odisseo a bordo della musica.

 

Marc Chagall, “Il concerto”

 

2009

lunedì 13 luglio 2009

Alba

La brezza che sorprende la campagna
e con amore puro la risveglia
ha la forza della polla che sgorga
e romba originando la cascata.

Il giorno a questa voce si disvela,
rifulge in uno scintillio di lame,
si distende fin dove l'orizzonte
diventa indefinito sfarfallio.

Alla luce si fa, ancora, la vita.

 

Gregory Williams, “The break of dawn II”

 

2009

domenica 12 luglio 2009

Più antichi dei nostri ricordi

Siamo più antichi dei nostri ricordi,
forse ci incontravamo già nei sogni,
i nostri destini erano incrociati
in una primordiale prospettiva
incisa nelle eliche del DNA.

Così ti riconobbi quell'estate
quando ti salutai sul lungo viale
che attraversa pinete senza tempo.
Non ci lasciammo mai perché per noi
il Fato aveva scritto eternità.

 

© Jupiter

 

2009

sabato 11 luglio 2009

Dilaterò gli istanti

Il lampo dell'amore nei tuoi occhi,
il sospiro della malinconia,
la memoria di un aperto sorriso...

Non ho dimenticato,come vedi
- non dimenticherò mai: se fuggevole
è il ricordo, allora lo inseguirò.

Dilaterò gli istanti e ne farò
ore, giorni. Con quei fiocchi di neve
costruirò grossi, meravigliosi iceberg.

 

Salvador Dalì, “La persistenza della memoria”

 

2009

venerdì 10 luglio 2009

Era negli occhi del mio amore il mare

Era negli occhi del mio amore il mare.
Capite adesso perché lo amo tanto?

Potevo bere la sua vastità
o inebriarmi delle sue maree,
ridere della volubilità.

Era negli occhi del mio amore il mare.
Ora che lei è lontana da me,
se lo guardo i suoi occhi io vedo...

 

André Brasilier, “Les rideaux jaunes”

 

2009