Notte d'aprile, porti il suo profumo
di giacinti e lillà - dove rimane
la lima, dove le boccette cremisi
degli smalti costituiscono armate
nei riflessi infiniti degli specchi.
Crudele notte d'aprile che spargi
sale dentro le ferite di un uomo
- si guarda sotto le luci alogene
e si sorride amaro come un pazzo -
tu sai che tra poco la sognerà...
BRENDA K. BREDVIK, “THINGS WE LOVE III”
2012