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sabato 16 agosto 2014

Luminose speranze

Affidiamo alle nostre velleità
altri nomi, altri sogni, le vestiamo
con gli ornamenti della festa, piume
e specchi, fibbie e fazzoletti bianchi.

Perché nella profondità dell’animo
sappiamo che talvolta per incanto,
per miracolo o magia le illusioni
fioriscono in luminose speranze.

 

Hope close up

VICTORIA KLOCH, “HOPE”

 

2014

sabato 14 giugno 2014

Tu che mi aspetti

Tu che mi aspetti seduta a guardare
oltre le tendine della finestra
- e quei teli bianchi sono le vele
che potrebbero condurmi da te -
tu che mi aspetti intanto con la mano
senti sulle labbra la mia carezza
come se il vento davvero potesse
portarmi con il suo gusto di pioggia.

 

JACK VETTRIANO, “IN THOUGHTS OF YOU”

 

2014

lunedì 2 giugno 2014

Tu riscrivi il mio futuro

Tu riscrivi il mio futuro, lo vesti
di te, della tua carne di magnolia
- detti nuove regole, ridipingi
le pareti alle stanze del mio cuore.

Io, come un paese invaso, ti saluto,
acclamo la liberazione, il senso
che finalmente doni alla mia vita.
E ti aspetto, da questo mio presente.

 

Who Knows the Future, a painting in pastel colors

PEG HARVILL, “WHO KNOWS THE FUTURE”

 

2014

giovedì 8 maggio 2014

Quasi

«Non succede quasi mai», lei mi dice.
E quel quasi diventa una variabile
del nulla, una propaggine del niente.
Quasi. Quel quasi invece è uno spiraglio,
è l'angolo tra l’infisso e la porta
dove il rappresentante del possibile
infila la sua scarpa - la speranza,
il sogno sono racchiusi nel quasi.

 

Rahman

FOTOGRAFIA © AMELIA RAHMAN

 

2014

mercoledì 19 febbraio 2014

Un virgulto

Tu mi dici «Ricordi?» e il tempo passa,
passa come il mattino affaccendato,
passa come il fiorire e appassire
delle rose nel vaso e primavera
adesso è più vicina, ora che il croco
tinge di viola e arancione l’aiuola,
ora che tu mi fiorisci nel petto
come un virgulto tenero d’amore.

 

Crochi

FOTOGRAFIA © SEMPLICIDEE

 

2014

lunedì 17 febbraio 2014

Un arcobaleno

La nostra vita è un amore sbagliato,
un ricordo impazzito che ferisce
ancora con le spine acuminate,
è un rimpianto covato nella mente
fino a farlo dischiudere nel cuore.
Ma c’è un arcobaleno nel suo cielo
adesso, c’è un colore di speranza
che illumina questo nostro domani.

 

Arcobaleno

IMMAGINE © BUBBLEWS

 

2014

mercoledì 8 gennaio 2014

La mela dorata

Tra le speranze sei, tra le incertezze
sospese come frutti a questo albero
- il domani te lo puoi figurare
così o come un intonso calendario.

Nel tramonto avvampi riverberando
nel giardino di Atlante dei miei sogni:
sei la mela dorata del futuro,
il dolce frutto del mio desiderio.

Mela d'oro

2013

giovedì 2 gennaio 2014

In diretta dal nuovo anno

1° gennaio 2014, ore 0.30

In diretta dal nuovo anno parole
che hanno già l'aura del sogno o forse
il riverbero dei fuochi che sparano
ragazzi nella via. Così negli occhi
ci brillano speranze del domani
mentre sulla tavola la candela
lentamente si consuma e il futuro
si spalanca come porta dorata.

 

th

 

 

2014

mercoledì 1 gennaio 2014

Al 2014

Eccoti giunto duemilaquattordici,
mattino silenzioso: dopo i lampi
colorati nel cielo, la brina
riveste i prati con i suoi merletti.

Sei nato tintinnando tra i bicchieri
con le tue mille promesse mischiate
agli auguri gridati intorno a un tavolo.
Riempi di serenità i fogli bianchi.

 

th

2014

mercoledì 11 dicembre 2013

Un giorno forse

Disegniamo un gesto dentro l’aria,
un volo di gabbiani sopra il fiume
- adesso la brina morde i canneti,
disperde un frusto galleggiare d’anatre.

«Un giorno forse...» e rimane sospeso
nel nulla, nel cielo azzurro e freddo
ritagliato come un cerchio nel ghiaccio
il nostro progetto, il vago proposito.

Ma andiamo per l’alzaia rinfrancati
pestando foglie secche e fango duro
portando nel caldo del cuore questa
nostra illusione di primavera.

 

Brivio

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

sabato 12 gennaio 2013

Scrivo sull’acqua

Scrivo sull'acqua adesso i miei tormenti,
così il vento se li porterà via,
li scompiglierà spaventando le anatre
che si spiumano e immergono la testa.

Scrivo sull'acqua adesso i miei ricordi,
così i pesci si affacceranno cauti
a guardarli e poi si inabisseranno
con loro nell'Atlantide del tempo.

Scrivo sull'acqua anche la mia passione,
così la brezza gentile - può darsi -
la lascerà galleggiare leggera
e la condurrà altrove, fino a te.

 

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

mercoledì 2 gennaio 2013

Primo giorno dell’anno

Ho negli occhi le colline falciate
dalla luce, cupi fiori di campo
distesi al limite della pianura.

Il primo giorno dell'anno mi trova
a guidare nel pomeriggio verso
est, a inseguire nuvole sospese.

Il cielo è lo stesso di ieri, eppure
così diverso, vive della nuova
cifra nella data - ha la mia stessa
speranza nel suo alone luminoso.

 

ANN HUSTON, “FALL IN VALDEZ”

 

2013