Visualizzazione post con etichetta madrigale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta madrigale. Mostra tutti i post

domenica 6 settembre 2020

Luce di settembre

"Dans l’océan du soir morne et délicieux". 
CATULLE MÉNDES
È luce di settembre questa luce
che cade sulla calma della sera
e dissolve nel bicchiere la luna.

È la serenità che ci conduce
per mano a questa quiete leggera,
alla dolcezza che ci accomuna.

Restiamo qui, nell'ultimo chiarore,
a farci sopraffare dall'amore.


FOTOGRAFIA © UNSPLASH

2020

sabato 5 settembre 2020

L'onda II

“L’onda del cuore”.
FRIEDRICH HÖLDERLIN, Iperione
Noi siamo come barche in mezzo al mare
e seguiamo l’onda, la cavalchiamo,
ci lasciamo condurre dal suo moto.

Dici che non è facile accettare,
che è difficile per noi che ci amiamo
e spesso ci accontentiamo del vuoto?

La nostra nave è salda, non affonda:
andiamo dove ci porta quest’onda.



FOTOGRAFIA © QUOTEMASTER

2020

giovedì 3 settembre 2020

Crepuscolo di settembre

"Canoro giorno di settembre
  che ti specchi nel mio calmo cuore".

  ATTILIO BERTOLUCCI
Il pipistrello lacera l'azzurro
pervinca del crepuscolo, disegna
voli ciechi sull'orlo della sera.

Gli ultimi raggi a nuvole di burro
danno un colore d'oro, la rassegna
dei pensieri ora cerca la sua sfera.

Non si può dire che sarà domani,
soltanto il filo è nelle nostre mani.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2020

venerdì 31 luglio 2020

La luce e la calura

"Erano le notti inguaribili
e la canicola".

JAIME GIL DE BIEDMA
La luce e la calura, dei tafani
sul dorso dell'estate - neanche il rosso
dell'anguria sa spegnere la sete.

Il ricordo racconta altri divani,
un altro luglio, un altro agosto - posso
ripescare parole nella rete.

Come una spiaggia abbandonata è il tempo:
conchiglie affiorano dal suo grembo.


DIPINTO DI PIERRE MARCEL


2020

venerdì 12 giugno 2020

Questo vuoto di te

“Il tempo bruciato 
della tua assenza”.
 
CLARIBEL ALEGRÍA
Non ci siamo sentiti oggi, amore,
e questo vuoto di te è stato come
una giornata senza sole, un cielo

di luna nera - oggi nessun fiore
è sbocciato, solamente il tuo nome,
più volte invocato, ha squarciato il velo

del giorno, azzurro occhio alla finestra,
come freccia scoccata da balestra.


FOTOGRAFIA © GOODFREEP*HOTOS


2020

giovedì 23 aprile 2020

A fare dischiudere un fiore

Perché tu possa ascoltarmi le mie parole
si fanno sottili, a volte,
come impronte di gabbiani sulla spiaggia.
PABLO NERUDA

Parole lievi come piume o fiocchi
di neve o di cotone, dolci come
il miele o mele rosse e zuccherine.

Parole che ho per te, per i tuoi occhi,
che rigiro in bocca con il tuo nome,
che faccio trillare quali perline.

Parole a fare dischiudere un fiore,
sono inevitabilmente d'amore.


FOTOGRAFIA © SAM BIDDLE

2020

venerdì 17 maggio 2019

Mattino a Pescarenico

Vien, quasi a un tratto a ristringersi,
  e a prender corso e figura di fiume
”.
  ALESSANDRO MANZONI, I promessi sposi
Il pescatore è già sceso sul lago
- dalla sua barca pendono le nasse
come surfinie rosa su un balcone.

La mattina di maggio ha un gusto vago
di glicine sulle panchine basse,
l’acqua sa di alghe e di bella stagione.

E una pioggia di stelle la bagna
quando il sole scavalca la montagna.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

venerdì 15 febbraio 2019

L’uomo che ti aspetta

“Beati coloro che coltivano
  la voluttà dell’attesa”.

  JEAN JOSIPOVICI, Citera

Io sono sempre l’uomo che ti aspetta
seduto sopra una panchina, pronto
con il suo mazzo di fiori e il suo cuore.

Ti aspetto qui tranquillo, senza fretta
e intanto osservo trascorrere il mondo,
sognando sui castelli dell’amore.

Dell’attesa ho fatto stato di vita,
desiderio che sfoglio tra le dita.


DIPINTO DI RICHARD BLUNT


2019

martedì 7 novembre 2017

Unica cosa

Lì, dove il nulla incontra il sogno, come
in certe spiagge atlantiche, versate
nell’imbuto oltremarino del cielo.

Lì, dove il giorno ripete il tuo nome
- l’eco nelle verdeggianti vallate
del cuore incessante stende il suo velo.

Lì dove non sono tuo e non sei mia,
ma siamo unica cosa in armonia.


Spiaggia

FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2017


sabato 28 gennaio 2017

Di questo amore II

”Amando, ho creato tutto”.
  PAUL ÉLUARD

Di questo amore di buccia d’agrume
che ha farfalle per baci e mille stelle
a fare dichiarazioni alla luna.

Di questo amore di cielo e di piume
che lascia le sue tracce sulla pelle
e che trasforma due anime in una.

Di questo amore che attraversiamo
come uno specchio adesso noi viviamo.

 

Schloe

CHRISTIAN SCHLOE, “LA SPIAGGIA”

 

2017

giovedì 19 gennaio 2017

Anche il nostro amore

"Chi ama vuole solo l'amore,
anche a costo del dolore".

ITALO CALVINO, Il barone rampante
Il giorno si rinserra dietro i tigli,
scava la tana nella ferrovia,
tra le sponde che nessuno coltiva.

Lo guardi come guarderesti i figli
- se ne avessimo, ne hai nostalgia
talvolta, quando ti senti cattiva.

A volte ci sentiamo fuori posto,
lo so: anche il nostro amore ha il suo costo.


Tramonto
FOTOGRAFIA  DA TWITTER

2017

domenica 25 settembre 2016

Magneti di opposta polarità

“Siamo frammenti d’acciaio e
  l’amor tuo è calamita”.

  RUMI

Cercandoci, così, come magneti
di opposta polarità, inseguiamo
il nostro sogno nelle anse del tempo.

I momenti appesi alle pareti
del cuore sono lussuosi "ti amo",
sono leggeri ma tenaci memo.

Li veneriamo come nostri santi,
sospiriamo, e poi andiamo avanti.


 

Magnet

IMMAGINE © HD IMAGE LIB

 

2016

mercoledì 12 agosto 2015

Di giorni luminosi

“Mí día y mí sustenta.”
JUAN RAMÓN JIMÉNEZ

Di giorni luminosi ho pieno il cuore,
di piccoli sognati gesti stesi
come una mano indica l’orizzonte.

Della luce dell’alba, del colore
del mare e di quei riflessi accesi,
del luccichio che reclina la fronte.

Di questo vivo, di queste speranze
che del sogno assumono le sembianze.

 

Pryor

FOTOGRAFIA © AARON PRYOR/500 PX

 

2004

venerdì 7 agosto 2015

Due finestre

C'è la luna nel cielo e una carezza
del vento ai nostri giorni sopiti,
ai gesti abbandonati nelle mani.

Se in questa terra d’argento la brezza
sapesse risvegliare stanchi miti,
muterebbe anche il nostro domani.

Invece a due finestre noi guardiamo
il cielo sottacendo i nostri “Ti amo”.

 

Laktina

FOTOGRAFIA © ANASTASIA LATKINA



2015

sabato 25 aprile 2015

Il ramo di lillà

“E i lillà, i lillà così dolci, come feriscono”.
JUAN COBOS WILKINS, Biografia impura

Profuma il ramo di lillà che hai colto
domenica nell’ombra di un giardino
e messo in un bicchiere di fortuna.

Adesso che non ci sei, ha il tuo volto
quella nuvola di violetto fino
- hai detto che siamo il sole e la luna...

Ed è vero, se ora mi guardo intorno
e provo a coniugare notte e giorno.

 

Lillà

CHITTI SUGADHAN, “LILACS IN TEAL GLASS VASE”

 

2015

mercoledì 7 agosto 2013

Funambolo II

"Il Funambolo / splendeva tutto camminando
sulla sua fune, sotto la luna".
GHIANNIS RITSOS

La ragnatela tra il faggio e la luna
forse mi condurrà fino da te
con i miei piedi bianchi di funambolo.

Più facile un cammello nella cruna.
costruire piramidi di se
o disegnare un futuro sognandolo.

L'amore, si sa, ignora la ragione
e mi offre già per bilanciere Orione.

 

Highwire1

MONTGOMERY TRIZ, “HIGH WIRE”

 

2013

venerdì 12 luglio 2013

Madrigale

“Come svaniscono i sogni
quando scopriamo di sognare”.
JORGE LUIS BORGES

Rosso il tramonto incendia le vetrate,
disperde greggi di nuvole rosa
a un pastore azzurro sulle colline.

Lenta declina la sera d'estate
sonora di grilli e fronde, odorosa
di tigli e di magnolie opaline.

Chiedetelo a lei, forse lo sa
dov'è nascosta la felicità.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © SCENIC REFLECTIONS

 

2013

sabato 6 aprile 2013

Genesi

“Senza prima né dopo.
Ed il verbo nacque.”
VICENTE ALEIXANDRE

Cantami i cieli ed i loro colori.
Canta l’inverno, il sole e le stagioni.
Canta il giorno e la notte, luna e stelle.

Dimmi i nomi degli alberi e dei fiori,
dimmi da dove provengono i suoni,
quante strade contiene la tua pelle.

Ed io sarò, per bocca tua sarò.
Ed io sarò, per mezzo tuo sarò.

 

vladimir-kush-artwork-587

DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

 

2000

giovedì 31 dicembre 2009

Fine d’anno II

    “Lasciatemi così / come una / cosa /
      posata / in un angolo / e dimenticata.”

      GIUSEPPE UNGARETTI, Natale

Una luna gigante fa da specchio
ai raggi del sole e illumina i campi,
li veste di luce lattiginosa,

quasi un dono d’addio a quest’anno vecchio
che presto saluteranno coi lampi
dei fuochi d’artificio e la mielosa

nenia di brindisi e buona fortuna.
Starò in disparte, a guardare la luna.


 image


1999

domenica 11 gennaio 2009

Il sogno smarrito

”That holy dream!”
That holy dream!

EDGAR ALLAN POE

Alla luce dell’alba, in quell’incanto
di cielo, smarrii un sogno tanto bello.
Lo cercai inutilmente fino a sera

dietro a un ricordo, in mezzo ad un rimpianto.
Ho ispezionato perfino il cestello
dei panni sporchi: non c’era, non c’era!

Poi sono andato a letto e l’ho trovato:
giaceva sul cuscino, addormentato.


Andrew Wyeth, "Master bedroom"