Costruire ponti o prossimi futuri
cercando la pietra portante che
dia il via al progetto - la prima parola,
la luce che di taglio si rivela.
E nell’incerto nuotare leggeri,
fluttuare come un paracadutista
nell’aria - rarefatto è il possibile,
un labirinto che ha tanti spiragli.
RAFAL OLBINSKI, "PONTE"
2024
Nessun commento:
Posta un commento