L'oleandro sfida il cielo con i fiori
cremisi o forse soltanto lo bacia
coniugando le stelle con l'azzurro.
Io passo in bicicletta nel mattino,
allarmo un passero sulla spalletta
e sfreccio già via, oltre le robinie.
Resta negli occhi quell'impeto rosso,
l'immagine rubata ad un secondo
spingendo in salita sui pedali,
un'apparizione della poesia
fugace come neve che si scioglie,
bella come tutte le cose effimere.
FOTOGRAFIA DA PINTEREST
2022
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