Scende la sera lunga del solstizio,
ricama l'ombra del bicchiere d'acqua,
colora con il suo ocra la tovaglia
- c'è chi ha descritto con dovizia questa
immanenza degli oggetti, io resto
avvolto nella luce come il quadro,
come la pachira che beve il cielo
protendendosi verso la finestra:
il mio canto è nel cogliere il momento.
CLAUDE MONET, "NATURA MORTA CON CARAFFA, BOTTIGLIA, PANE E VINO"
2021
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