la luna - la signora era da sola
seduta al ballatoio sopra il bar,
l'ho presa per la mano e mi ha sorriso.
Inondato di luce, sono caduto
immediatamente nel sogno. Tu
eri la luna e ti tenevo stretta.
Come un poeta surrealista, mi sono
svegliato con dita tinte d'argento.
KUAN YIIN, “NATI DA UN RAGGIO DI LUCE”
2020
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