sui rami più alti dell’araucaria:
trasporta fuscelli nel becco e poi
li incastra come un abile cestaio.
Anche noi viviamo il tempo d’amore,
mettiamo su casa nei nostri cuori
rametto dopo rametto - sarà
per questo che la guardo con dolcezza.
FOTOGRAFIA © TAKASHI YANAGISAWA/PIXABAY
2019
2 commenti:
C'è una tenerezza disarmante in questa poesia, che dichiara quanto sia vicino l'uomo alla natura e alle sue piccole attività. Tutto molto lontano invece, dall'efficenza e dall'ottimizzazione che invece ci sequestra nella vita. Contemplare la natura é un tempo prezioso che dilata l'animo.
Un caro saluto
Contemplare la natura significa davvero nutrire l’animo, riempirlo di queste minuscole cose che per lo più passano inosservate in un mondo sempre più frenetico. Eppure, la sera, mi riservo sempre qualche minuto per osservare il giardino dall’alto, soprattutto adesso che è primavera, per cogliere il messaggio degli animali, delle foglie, della terra. È una sorta di riconciliazione con la natura, dalla quale il poeta non può trascendere.
Ricambio il caro saluto
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