mercoledì 24 aprile 2019

Crepuscolo di sale

Brucia un crepuscolo che sa di sale
e mi trova propenso alla memoria
di giorni che non torneranno più.

Non è la nostalgia che mi assale,
ma questo senso di tempo perduto,
di affetti abbandonati per la strada,
di certi mutamenti inesorabili.

Mi capita talora quando tendo
al passato piuttosto che al futuro.


FOTOGRAFIA © ESKIPAPER


2019

2 commenti:

Federico Caruso ha detto...

La stessa cosa vale anche per me,tendo sempre al passato,ma non è nostalgia.Buon 25 aprile!

DR ha detto...

Diciamo, un senso "proustiano"