C'è chi soffre di ipertimesia:
ricordano ogni giorno della vita.
Sarebbe una condanna insopportabile
tenere mille scontrini di sé,
la luce del pomeriggio di agosto,
il colore del vestito indossato
il 12 gennaio dell'anno tale,
il bacio schioccato il 10 settembre?
La mia ipertimesia è la poesia.
DIPINTO DI PAUL BOZZO
2018
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