martedì 22 agosto 2017

La dea dell’amore

”La poesia non deve significare ma essere“.
ARCHIBALD MAC LEISH

La poesia sei tu, è il tuo nome che
rigiro nella bocca, che sussurro
al vento come un nobile segreto.

La poesia sei tu, è il tuo viso che
sogno e che bacio, sono le tue labbra
che mi parlano, gli occhi che mi guardano.

La poesia sei tu, è il tuo corpo che
leggo in cieli e prati, mari e colline
perché tu sei la dea dell’amore.


VLADIMIR KUSH, “BOUNDS FOR DISTANT SHORES”


2017

2 commenti:

Francesco ha detto...

Il poeta si veste di sentimenti e di sogni. I sogni dell'amore che nutreno la poesia, e la poesia che si nutre d'amore.

Buona giornata

DR ha detto...

Il poeta non fa distinzioni: anche i sogni hanno una loro dimensione "reale".

Buona giornata

Daniele