La pioggia cade sul giugno bizzoso
e riga i vetri di malinconia,
fa grigio il giardino oltre la finestra.
Il libro giace sul tavolo, stanco
gabbiano fossilizzato nell'atto
di volare - le rose dentro il vaso
colorano di cremisi la stanza.
Io guardo fuori e mi struggo d'amore.
FOTOGRAFIA © CVET04EK
2014
2 commenti:
Quando la mente abbandona ogni temporalità – sopraggiungono gli interessi del cuore. Ciao Renoir
Grazie, cara Asia
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