Non muove foglie la notte d’estate,
solo la luna si ostina a imitare
il rollio argenteo delle onde del mare.
E tu vieni tra la veglia e il sogno
a soffocarmi di baci, a soffiare
parole d'amore dentro un orecchio.
Non ho le mani vuote al mio risveglio:
stringo la conchiglia del tuo ricordo.
DIPINTO DI MIHAI CRISTE
2013
4 commenti:
....foto degna della poesia...
o contrario :)
ciaoo Vania:)
ma... mistero. Certo che quando ho pensato all'immagine da inserire, avevo in mente proprio qualcosa di surreale
un caldo ricordo che sa di infinito..
Liolucy
il fascino di questi ricordi è che li si sa perduti
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