È quell'acqua stagnante che non sgombra
la mente, che non lascia che riposino
i sogni, che dalla grigia penombra
di un cassetto le fotografie osino
finalmente passare dentro un album
da porre sui ripiani polverosi
di uno scaffale. Sono memorandum
perennemente consultati, vincoli
che in laccioli ti legano - per scialbo
che sia il nodo, per quanto siano piccoli
gli spaghi, inscindibile è il loro numero,
la tua vita è presa in quel reticolo.
RUTH McDONALD, “CASING”
2012