Oltre la porta il cielo stinge, vira
la sera verso l'ultimo crepuscolo.
Poche parole per dire che va,
per dire ti amo al piccolo microfono
del cellulare e dove sei adesso
chissà se vedi anche tu il tramonto.
Quando chiudo, misuro le distanze
e mi lascio straziare da quel rosa
impigliato sull'ultima montagna.
André Duret, “Village Tarn et Garonne”
2011
3 commenti:
Delicato, romantico idillio in chiave veramente moderna!
P.S. E speriamo che Blogger abbia smesso di fare i ... capricci!
La poesia deve stare al passo con i tempi :-)
Speriamo proprio perché il lavoro che ho su Blogger è davvero imponente ormai, e ricominciare da un'altra parte sarebbe difficile
...siii ...ha ragione Adriano.:)
...per quanto riguarda bloggher...a me dispiace solo di aver perso dei commenti.:(
ciao Vania
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