venerdì 27 maggio 2011

Dalla finestra

È una mussola il cielo stamattina
e il ticchettio della pioggia sugli aceri
mi rassicura come una carezza.

Dalla finestra dove hai cosparso
la luna ieri sera guardo e ascolto
armonizzando il canto degli uccelli
con l'allegria verde dei tigli in fiore.

Le tue parole germogliano in me:
sono il lievito di questa giornata.

 

Gustave Caillebotte, “Jeune homme à la fenêtre”

 

2011

3 commenti:

Vania ha detto...

...bella.
...un buon "pane" quotidiano.:)
ciaoo Vania

lili ha detto...

Che meraviglia!

DR ha detto...

...stordito dall'odore dei tigli