Mattino di isole fredde nell'alba,
nastri di nuvole che il sole tinge
con il suo tocco lieve e misterioso.
Sugli aceri le ultime foglie rosse
sventolano nell'aria rugiadosa
come decorazioni di Natale.
Le conchiglie nel vaso ora mi parlano
di stagioni lontane, di remote
spiagge dove ho lasciato il tuo sorriso
accesso sull'azzurro del bikini.
E il contrappasso è la malinconia.
Jacek Hipsz, “Mattino invernale”
2010
2 commenti:
...molto bella.
...l'hai dipinta.:)
ciao Vania
e dire che non amo neanche il caldo...
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